Dopo le recenti scosse di terremoto con epicentro in Veneto, la consigliera regionale di Europa Verde, Cristina Guarda , interviene sul tema: “Non possiamo attendere un nuovo terremoto, magari di intensità ancora superiore, per mettere mano finalmente sulla classificazione sismica della nostra regione. Quella in uso si basa su parametri stabiliti quasi 20 anni fa, ma il terremoto avvenuto a fine dicembre con epicentro nel Veronese, in una zona classificata a basso rischio, è un segnale d’allarme che non possiamo ignorare.”
Aggiunge la consigliera Guarda: “Una nuova classificazione dell’intero territorio regionale, sulla scorta della mappa di pericolosità sismica indicata dall’OPCM del 2006 porterebbe inoltre beneficio ai cittadini consentendo di aumentare considerevolmente il numero dei comuni classificabili in zona 3 o superiore, con evidenti riflessi, anzitutto in termini di sicurezza della progettazione e poi anche nell’ottica dei benefici fiscali; tra tutti il cosiddetto ‘Sismabonus’. Per questo ho presentato una interrogazione in Consiglio regionale per sapere quando la Regione intende predisporre la riclassificazione sismica dell’intero territorio re- gionale”.
Conclude Guarda: “Sulla scorta delle sollecitazioni che da anni giungono da parte di geologi e ingegneri, Europa Verde è determinata nel porre la questione in Consiglio regionale affinché il tema venga affrontato seriamente e in modo urgente”.