La Consigliera regionale Cristina Guarda (Europa Verde) annuncia la partecipazione alla manifestazione “Non nel mio nome”, indetta da una schiera di associazioni ambientaliste, che si terrà a Cortina domenica 24 ottobre. La Consigliera, già intervenuta in passato sulle questioni sollevate dagli organizzatori dell’evento, motiva la sua adesione dichiarando: “La montagna merita rispetto, non può essere devastata da progetti faraonici discutibili e non necessari, vedi la famosa pista da bob da 60 milioni che la Regione Veneto vorrebbe sfoggiare in vista delle Olimpiadi. Mai si è visto la Regione Veneto di Zaia spendere così tanti fondi per la montagna veneta e le sue reali problematiche: spopolamento, emergenza boschi o almeno per rendere più accessibili servizi essenziali, sanitari e sociali.
Per una volta vorrei fossero investiti fondi e risorse in progetti realmente utili alla montagna e a chi ci abita, piuttosto che per opere spot.
Ho avuto modo di confrontarmi più volte con cittadini e associazioni del territorio, ho ascoltato le loro preoccupazioni e raccolto la loro rabbia. Per questo ho deciso di partecipare assieme a molti cittadini alla manifestazione NON NEL MIO NOME che si terrà a Cortina domenica prossima. Io sto dalla parte di chi vive, valorizza e protegge la nostra montagna, sempre. Per ora l’unica medaglia olimpica da assegnare alla nostra Regione sembra essere quella dell’abbandono e della scarsa cura dei territori montani.”