“Si tratta del terzo episodio in meno di 2 anni, non possiamo sottovalutare i rischi per ambiente e salute.”
Un nuovo incendio è divampato lunedì sera alla Futura Srl di Montebello (Vi), ditta che si occupa di trattamento dei rifiuti e di bonifiche ambientali, suscitando allarme e timori tra i cittadini. Sull’ennesimo incendio che ha coinvolto il capannone di stoccaggio della Futura, interviene la Consigliera regionale di Europa Verde, Cristina Guarda: “Trattandosi del terzo episodio in breve tempo, non è più possibile parlare di casualità. Le autorità competenti, sia a livello provinciale che regionale, si attivino per fare chiarezza sulle cause e sull’impatto che questi episodi possono avere sulla popolazione e sull’ambiente.
Preso atto delle evidenti difficoltà nel garantire la sicurezza all’interno dello stabilimento, va verificato se vi siano le condizioni per il proseguimento del servizio di stoccaggio dei rifiuti.
L’esasperazione dei cittadini è comprensibile, poiché si tratta di un territorio già ampiamente provato da una serie di eventi infausti, come i Pfas, e dalla costante presenza di emissioni odorigene.
Bene ha fatto il primo cittadino, Dino Magnabosco, ad emettere una ordinanza allo scopo di arginare i rischi per la salute pubblica. Ora però spetta ad altri effettuare controlli e assicurarsi che tutto questo non accada nuovamente.”
Conclude Guarda: “Quanto accaduto è oltretutto la conferma di quanto sia a rischio l’ambiente nel nostro territorio, proprio nei giorni di visita da parte della delegazione ONU nella nostra provincia, chiamata a verificare l’impatto dei Pfas nella nostra Regione.”