“Quest’anno abbiamo votato un bilancio un po’ timido per certi aspetti, ma con alcune misure positive. Il prossimo anno non ci potranno essere alibi, servirà una manovra che guardi al futuro e all’ambiente”
Così commenta l’approvazione di bilancio di previsione la Consigliera regionale di Europa Verde, Cristina Guarda. “Dopo tre settimane di lavori in aula, il Consiglio regionale accoglie il Bilancio 2022. Una manovra che non sa andare oltre il prevedibile, ma comunque utile alla costruzione di percorso di accompagnamento fuori dalla emergenza della pandemia. Il risultato ottenuto è anche il frutto del lavoro dei gruppi di opposizione, noi di Europa Verde in primis abbiamo prediletto un approccio critico, sostenibile e responsabile. All’ordinario abbiamo saputo apporre molte richieste in vari ambiti, tra questi anche lo stanziamento di maggiori risorse a favore: dell’agricoltura e delle politiche agroalimentari, nello specifico a sostegno dell’apicoltura, del contrasto alla criminalità organizzata e delle mafie, fenomeno che assume contorni sempre più inquietanti in Veneto, e in fine delle persone che soffrono di decadimento cognitivo. Accolte inoltre nostre proposte su: famiglie con un solo genitore e contrasto alla violenza sulle donne. Non per ultimo abbiamo supportato effettivamente la candidatura a sito Unesco della Valle D’Alpone, per quale originariamente non erano previste specifiche risorse.
Conclude Guarda: “Legalità, assistenza, produttività, famiglie e diritti: 5 fattori chiave per la nostra Regione. Ma ora serve lavorare già a quanto ci attende nei prossimi anni. Dall’Europa ci giungono fondi e sfide molto interessanti in tema di sostenibilità, energia pulita e contrasto al climate change. Sapremo dimostrarci all’altezza?”