Europa Verde-Verdi di Vicenza aderisce convintamente alle manifestazioni vicentine a favore della pace di sabato 26 febbraio.
Così il co-portavoce Fabio Cappelletto: «In un momento storico in cui l’umanità deve a maggior ragione unirsi e impegnarsi per la sua stessa sopravvivenza, è assurdo sentire dei livelli di insensata violenza raggiunti dalla guerra in Ucraina. Le scelte belliche di pochi vanno a scapito di tante e tanti cittadini che desiderano soltanto abitare questo pianeta in pace e serenità.»
La co-portavoce Gaia Bollini riflette sull’uso che facciamo della parola guerra: «“Guerra” è un termine ormai abusato anche nei nostri discorsi di ogni giorno, anche i più banali, quasi desse maggior valore a ogni azione che sottende o descrive. Partiamo dunque dal nostro quotidiano e diventiamo responsabili del cambiamento, a partire dalle parole usate nelle nostre narrazioni. Le parole generano i pensieri e i pensieri le azioni.»
«Solidarietà piena e convinta a tutti coloro che stanno subendo le sofferenze della guerra, così come ai coraggiosi russi che stanno protestando contro le violenze del loro stato,» continuano i due portavoce, che chiudono con un appello: «L’Italia stessa smetta di essere corresponsabile delle guerre: fermi l’esportazione di armi. La guerra non potrà mai risolvere conflitti e tensioni, anzi al contrario ne genererà di nuovi.»