Commenta così la Consigliera regionale di Europa Verde, Cristina Guarda, la modifica alle legge regionale sugli agriturismi approvata oggi a Palazzo Ferro-Fini: “Europa Verde ha lavorato a un proficuo dialogo con le categorie e le forze politiche per evitare quelle modifiche al testo licenziato in commissione, dalle file della maggioranza è partito un dannoso tentativo di togliere agli agriturismi la opportunità di offrire la consegna a domicilio, e quindi la possibilità di sopravvivere in situazioni difficili come lo è stato il lock down.
Sono felice di aver contribuito a mantenere la parola data. L’agriturismo incide per il 2% sulla capacità della ristorazione veneta, questo significa che con il provvedimento approvato non si va a creare competizione a danno della ristorazione tradizionale, semmai si stimola il turismo nell’investire grazie alle opportunità che questa legge crea in zone rurali e meno accessibili.”
Conclude Guarda: “Questa legge conforta e sostiene due settori spesso chiamati a notevoli sacrifici e dai quali la nostra regione dipende fortemente: quello agricolo e quello della ristorazione. Da Europa Verde una mano tesa a chi cerca nella nostra istituzione una maggiore attenzione a chi produce cibo in aree rurali, sempre più dimenticate dalla politica.”