VERONA, 18 NOV – “Apprendiamo con amarezza e stupore che il Tirbunale di Verona ha assolto perché il fatto non sussiste Andrea Bacciga, all’epoca dei fatti, nel 2018, consigliere comunale della Lega, accusato di apologia del fascismo per avere fatto il saluto romano verso il pubblico durante una seduta del Consiglio comunale. Comprendo il disappunto dell’associazione dei deportati dai campi nazisti a cui va la totale solidarietà di Alleanza Verdi-Sinistra, così come siamo vicini alle attiviste di “Non una di meno” a cui si rivolse con il suo gesto il prode Bacciga durante un loro sit di protesta contro due mozioni proposte dalla Lega contro l’aborto e per attuare un programma di “sepoltura dei bambini mai nati”.