Supebonus, Zanella: stabilizzarlo per almeno 10 anni e garantire crediti fiscali

Roma, 27 feb. – “Ecco le quattro richieste della mozione di AVS: stabilizzazione della misura di detrazione fiscale del Superbonus nell’arco di almeno 10 anni, anche al fine del rigoroso rispetto degli obiettivi del Fit for 55 per l’edilizia residenziale pubblica e privata, prevedendo percentuali di detrazione differenziate secondo le fasce di reddito e di destinazione dell’immobile a prima casa; un piano d’intervento di lungo periodo per la ristrutturazione e la rigenerazione del patrimonio immobiliare pubblico e privato, operando un adeguato riequilibrio tra l’intervento pubblico e la partecipazione alle spese da parte dei privati, individuando un meccanismo incentivante di premialità graduato in ragione di indicatori e parametri che consentano di monitorare l’andamento degli interventi e valutarne l’efficacia nel corso del tempo; una piattaforma nazionale di controllo per la libera circolazione dei crediti fiscali certificata dallo Stato, attraverso la quale il credito generato risulti garantito, in modo da semplificare i meccanismi di controllo, riducendo il rischio di frodi nei meccanismi di cessione; iniziative per sbloccare i crediti fiscali incagliati, tenendo conto dell’emergenza in atto per imprese e cittadini che pur vantando crediti su lavori già effettuati, non riescono ad avere più liquidità”. E’ quanto rende noto la capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra Luana Zanella prima firmataria della mozione all’ordine del giorno della Camera, la quale spiega che “le richieste del nostro Gruppo nascono, tra l’altro, dalla comunicazione strategica presentata nel dicembre 2019 dalla Commissione europea sul Green Deal europeo per conseguire la neutralità climatica entro il 2050”.