Pfas. Guarda (EV)-Zanella (AVS): Zaia ringrazi cittadini che hanno tenuto riflettori accesi sulla vicenda

“La verve che oggi Zaia impiega nel comunicare quanto messo in atto dal Veneto rispetto all’inquinamento da Pfas trascura una parte sostanziale dei fatti, dimenticando che quanto sin qui è stato portato all’attenzione della comunità è anzitutto attribuibile alle costanti lotte dei cittadini, delle persone che non hanno mai sottovalutato tutti i rischi conseguenti alla più grave contaminazione in Italia e in Europa. Penso che avrebbe dovuto anzitutto ringraziare associazioni e cittadini, che per anni hanno contribuito a mantenere altissima l’attenzione su questa vicenda”.

Così, in una nota, la Consigliera regionale del Veneto, Cristina Guarda, insieme alla Presidente del Gruppo Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera dei Deputati, Luana Zanella.

“Detto questo, – proseguono le due ecologiste, – è ancora poco chiaro cosa si voglia fare per correggere le numerose mancanze riconosciute anche nella relazione del Relatore speciale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, specialmente per quanto riguarda la trasparenza e l’azione informativa. Zaia dovrebbe spiegare per quali ragioni lo studio epidemiologico, necessario per scopi medici, scientifici e giudiziari, non è stato mai portato a termine. Sarebbe, inoltre, utile capire perché solo oggi, dopo le tante richieste discusse anche in Consiglio regionale, ha inteso avviare un confronto col Governo per assicurare la necessaria bonifica,” concludono Guarda e Zanella.

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