Roma, 29 giu. – “Il lento ma inesorabile percorso di verità sulla strage di Bologna prosegue con l’arresto di Paolo Bellini, il quarto uomo della strage del 2 agosto 1980, secondo la sentenza di primo grado. Sulla matrice neofascista del massacro non ci sono mai stati dubbi, ma nuovi tasselli contribuiscono a definire il quadro delle responsabilità. Di questo percorso dobbiamo essere tutti grati alla Associazione delle vittime che ostinatamente non si è mai arresa”. Così Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera.