Interrogazione ai Ministri della salute e del lavoro e delle politiche sociali
Venezia, 11 ott. – “Superare gli attuali tetti di spesa per il personale dipendente delle Ulss e riconoscere come “zona disagiatissima” l’area di Venezia Insulare, in modo che la Regione Veneto possa stanziare risorse aggiuntive per incentivare le assunzioni di medici, infermieri e altri operatori sanitari”. Lo chiede con una interrogazione ai ministri della Salute e del Lavoro la capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera Luana Zanella, al quale spiega che “La Ulss 3 di Venezia, allo scopo di reperire medici di famiglia disponibili a lavorare in laguna, propone di reperire per loro case e ambulatori; il Presidente dell’Ordine dei medici Dott. Leoni ha definito la proposta della Ulss 3 Serenissima apprezzabile tenuto conto che il 70 per cento di medici e infermieri sono pendolari. A questo punto, allo scopo di garantire ai residenti della Venezia Insulare un efficace servizio sanitario sia nell’ospedale civile che nei servizi sanitari di prossimità, è necessaria una iniziativa che consenta di superare gli attuali tetti di spesa per il personale dipendente delle ULSS. In particolare è, appunto, occorre che venga riconosciuta come ‘zona disagiatissima’ l’area di Venezia Insulare facendo così scattare le condizioni per lo stanziamento delle risorse aggiuntive regionali per assumere medici, infermieri e altri operatori sanitari destinati a svolgere la loro attività nell’Ospedale Civile come nei servizi territoriali dell’Ulss 3 Serenissima operanti nella Venezia insulare”.