“Il Liceo Economico Sociale, sin dalla sua introduzione, ha saputo progressivamente affermarsi nel sistema scolastico italiano ottenendo ottimi risultati”. Lo afferma la Consigliera regionale Cristina Guarda (Europa Verde), la quale aggiunge: “Il LES, sin dalla sua costituzione, è stato attivato in ben 419 scuole statali, 41 delle quali in Veneto.
Secondo i dati del MIM, il liceo economico sociale è frequentato da un totale di ben 75.700 alunne e alunni circa, distribuiti, nell’anno scolastico in non meno di 3.000 classi, senza contare i 116 istituti paritari coinvolti. Si tratta di percorso di studi premiato da un alto livello di iscrizioni tra gli alunni e le alunne, e dagli ottimi risultati conseguiti nel periodo post diploma. Infatti, secondo i dati dell’Eduscopio 22/23, la maggior parte dei diplomati presso questo liceo prosegue gli studi iscrivendosi all’università, in indirizzi di laurea molto vari e sempre con ottimi risultati. Ciononostante, il futuro di questa eccellenza sembra incerto, soprattutto a causa dell’orientamento formativo del Governo in carica. Il disegno di legge n. 1341/2023, pare incardinato con l’obiettivo di pervenire alla cancellazione dell’opzione Economico Sociale del Liceo delle Scienze Umane e la sua sostituzione con un’altra opzione, il Made in Italy, indirizzo scolastico, però, di impianto e struttura molto diversi.
Si evince poi che, a partire dalle classi prime funzionanti nell’anno scolastico 2024/2025, l’opzione economico sociale del percorso del liceo delle scienze umane confluirà nell’opzione Liceo del made in Italy, con ripercussioni anche su molti istituti scolastici della nostra regione. Per questo ho presentato una risoluzione per chiedere un impegno da parte del Consiglio regionale del Veneto, affinché al Presidente del Consiglio dei ministri, al Presidente del Senato e al Presidente della Camera ei Deputati, nonché ai componenti del Parlamento eletti in Veneto venga trasmesso il nostro impegno a garantire la sopravvivenza del LES, quale eccellenza scolastica del nostro Paese.”