Roma, 30 dic. – “Il Comitato olimpico internazionale comunica che la costruzione o la ricostruzione di una nuova pista non è ritenuta essenziale per le gare di bob, slittino e skeleton di Milano Cortina 2026. Lo abbiamo appreso dalla risposta della Presidente della Commissione di Coordinamento per i Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026 Kristin Kloster alla nostra lettera, firmata insieme al capigruppo di AVS del Senato e a quelli di M5S di Camera e Senato, Peppe De Cristofaro, Francesco Silvestri e Enrico Patuanelli, nella quale abbiamo espresso preoccupazione per i continui rimandi di una decisione definitiva da parte del Governo italiano. ‘In linea con le raccomandazioni dell’Agenda Olimpica 2020, il CIO è stato inequivocabile nel dire che nessuna sede permanente dovrebbe essere costruita senza un piano per il futuro chiaro e fattibile’: così si esprime la presidente Koster, che ringraziamo per l’attenzione. La posizione riguarda sia lo Sliding Centre di Cortina, sia l’ipotesi Cesana, come è noto la prima sostenuta dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, l’altra dal ministero degli Esteri Antonio Tajani. Il Cio ci ricorda inoltre quanto affermato durante la sua sessione a Mumbai, e cioè che solo piste esistenti e già operative devono essere prese in considerazione a causa della tempistica molto stretta del Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026. Ora attendiamo la fine di gennaio 2024 per una decisione definitiva che dovrà essere coerente con le indicazioni del Cio, sostenibile economicamente e ambientalmente e rispettosa dei territori, non rispondere a interessi forti di breve periodo, incuranti degli effetti disastrosi e permanenti. Soprattutto dopo che proprio ieri è stato reso noto l’avvio di una nuova gara – la prima è andata deserta, così come la successiva procedura ristretta – per la costruzione della pista a Cortina, scelta irresponsabile che scongiuriamo abbia seguito”.