Roma, 16 gen. – “La destra del Veneto ha affossato la legge sul fine vita nonostante l’esposizione pubblica e mediatica del presidente Zaia che in questo caso, purtroppo, è stato sconfessato dalla sua maggioranza. Ancora una volta abbiamo la prova della arretratezza culturale di una destra che è molto più indietro del Paese reale”. Così Luana Zanella e Cristina Guarda, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera, e consigliera Regionale di Europa Verde, le quali aggiungono: “oggi, di fatto, metà del Consiglio regionale veneto, esattamente 25 consiglieri, ha deciso di abbandonare le ULSS a sé stesse e con loro le cittadine e i cittadini”.