Roma, 24 mar – “Questa destra al Governo vuole lo sparo-facile. La proposta di legge presentata dal leghista Bruzzone é indigeribile: dall’allungamento della stagione venatoria, all’uso scriteriato dei richiami vivi, contro la Direttiva Uccelli della Commissione Europea, libertà di caccia ogni giorno della settimana, in sostanza ‘uccide’ tutte le tutele per la fauna, proprio secondo i desideri dei cacciatori. La proposta di legge è arrivata alla Camera con la prepotenza che connota anche i suoi contenuti: è stata subito calendarizzata, come fosse un decreto legge, rapidissime audizioni, un paio d’ore per fare emendamenti: di qui si vede quanto la destra sia sotto la tutela delle lobby della caccia e delle armi. Noi consideriamo la legge 157 del ‘92 un patrimonio del progresso, non solo perché fummo allora protagonisti della battaglia insieme a tutto il fronte ambientalista, ma perché è un testo che ha una impostazione scientifica. Non è un caso che l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, l’ISPRA, viene considerato un ente inutile dalla destra che, infatti, prevede nella proposta Bruzzone di scavalcarlo con organismi locali di nomina politica: una aberrazione.
La prossima settimana riprendiamo l’esame di questo mostro giuridico, esiste un fronte di opposizione ampio e motivato che può essere un ostacolo importante in difesa della fauna e dell’ecosistema”.
Lo scrive in una nota Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera.