Roma, 10 apr. – “ E’ stato avviato ieri l’esame della petizione per salvare la Laguna di Venezia: la Commissione per le petizioni del Parlamento europeo ha infatti ascoltato rappresentanti delle associazioni proponenti , Italia nostra, LIPU, WWF, Venezia Cambia, Ecoistituto Alex Langer, Ass. Caal, Medici per l’ambiente. La petizione chiede ogni possibile iniziativa per ottenere la tempestiva e idonea tutela della Laguna di Venezia e la conservazione dei suoi habitat naturali in base alla Direttiva “Habitat” 2009.
La Laguna di Venezia é la più grande laguna costiera del bacino del Mediterraneo, un complesso sistema di ambienti emersi (le isole, l’8% della superficie), sommersi (lo specchio d’acqua costantemente sommerso occupa l’67% della superficie) e parzialmente sommersi (le barene, che occupano il 25% della superficie). La Laguna è un ecosistema altamente produttivo, fortemente antropizzato e sfruttato in cui la salute e il mantenimento dei servizi ecosistemici sono indissolubilmente legati al corretto funzionamento degli habitat sommersi. Ebbene questo sistema lagunare è ora fortemente minacciato dal progetto dell’Autorità Portuale del Mare Adriatico Settentrionale che lo scorso 18 luglio ha reso noto di aver definitivamente aggiudicato l’appalto dei lavori per le opere di manutenzione nelle aree di bordo del canale Malamocco Marghera, tratto curva San Lorenzo e Fusina. L’esposizione alla Commissione europea ha raccolto molti sostegni a favore della nostra richiesta di un intervento di tutela e ringraziamo tra gli altri la eurodeputata green Rosa D’’Amato. Verranno ora svolti tutti i necessari approfondimenti per una valutazione sul cui esito riponiamo grande fiducia”. Così Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra.