“Le recenti ricerche confermano la pericolosità di queste sostanze e i livelli di mortalità che hanno interessato anche la nostra regione. Per questo supporto la proposta delle mamme No PFAS: i comuni siano l’epicentro e guidino la politica nazionale al contrasto ai PFAS che stanno mettendo in pericolo i cittadini e le future generazioni. Informare sia la prima azione, ma senza mai fermare l’impegno nell’identificare le fonti di inquinamento nelle proprie terre, sollecitare le regioni a prendersene carico ambientale e sanitario, far reagire il Parlamento con norme per sostituire e bandire l’uso dei PFAS e regolamentare scarichi inquinati e emissioni in aria. Un futuro senza PFAS è necessario a tutti noi, a tale scopo va rivisto anche il nostro modi di produrre.” Lo dichiara la Consigliera regionale Cristina Guarda (Europa Verde).