Il nubifragio delle ultime ore ci interroga sulle priorità della politica. Viene da chiedersi se i 120 milioni di euro per la pista da bob di Cortina non servano invece in opere di adattamento e di ricarica controllata della falda”. A dirlo Cristina Guarda, capolista di AVS, Alleanza Verdi Sinistra a Nordest per le prossime europee e Consigliera regionale per Europa Verde.
“Mi chiedo quanti agricoltori e cittadini verranno davvero rimborsati delle perdite economiche – aggiunge Cristina Guarda -, mentre il Veneto utilizza l’80% delle proprie risorse destinate alle Olimpiadi 2026 per strade e nuovo cemento!
Quanto ancora politici irresponsabili continueranno ad autorizzare cementificazione di ettari di terra, invece di tutelare la permeabilità del nostro suolo e la sua capacità di assorbimento, necessari per ridurre i rischi idraulici?!
Gli agricoltori sono nostri alleati nell’affrontare i cambiamenti climatici, perché possono contribuire attraverso servizi ecosistemici a mantenere i terreni. Per questo da più di un anno con Europa Verde propongo di pagare il loro impegno nel mantenimento ecologico di superfici agricole e naturali, utili a infiltrare le acque in zone di ricarica con sistemi di ricarica controllata, mentre in pianura la si può conservare in aree umide e laghetti o impianti di infiltrazione controllata.
È tempo di dire basta agli sprechi di fondi pubblici per opere costose e prive di utilità nella risposta all’emergenza che subiamo.”