Il fenomeno siccità in Italia è noto da tempo e sta diventando sempre più preoccupante, così come evidenziato oggi da Legambiente, con impatti devastanti sull’agricoltura, sull’ecosistema e sulla vita quotidiana delle comunità locali. Grave che il governo Meloni si sia finora limitato alla creazione di una cabina di regia e alla nomina di un commissario, le cui modalità operative sono un vero punto di domanda. In realtà il Governo non sta affrontando in modo strutturale e organico le problematiche legate ai cambiamenti climatici e alla gestione delle risorse idriche, sia in fasi di siccità che di piogge intense. Per ora azioni concrete zero e stiamo aspettando che il Presidente Nicola dell’Acqua venga a riferire in aula sul suo lavoro. Fin dall’inizio abbiamo evidenziato la necessità di lavorare sul contrasto agli eventi climatici estremi in un’ottica di prevenzione, manutenzione e gestione delle infrastrutture. Non se ne può più di decreti spot e puzzle su ogni tematica. Urge l’approvazione di una legge quadro sulla resilienza climatica, che per ora – nonostante le sollecitazioni di Alleanza Verdi e Sinistra – è ferma in commissione ambiente. Il Governo deve mettere in cima all’agenda politica i temi ambientali. Il Paese va messo in sicurezza.
Lo afferma la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, promotrice del convegno “Il clima sta cambiando. Perché noi no?”, che si terrà il prossimo 12 giugno, alle ore 10, presso la sala Isma, in piazza Capranica, 72 a Roma.
