ROMA, 18 LUG – “La nuova sentenza della Corte costituzionale sul suicidio assistito ci ricorda la latitanza del parlamento su questo delicato tema. Le Camere sono colpevoli per il silenzio e perché, nel silenzio, infliggono una ferita a pazienti malati, sofferenti e senza speranza e alle loro famiglie. Il parlamento deve recuperare dignità con una legge che vada incontro alle nuove istanze del Paese, noi abbiamo la nostra proposta depositata, aspettiamo la sua calendarizzazione ”. Così Luana Zanella, capogruppo di AVS alla Camera.