“Il programma di Ursula Von Der Leyen si presenta con una visione più verde e giusta, con un Green Deal più ambizioso che finalmente considera il fattore tempo necessario per affrontare la crisi climatica e le ingiustizie sociali, in netto contrasto con le richieste del Governo Italiano, grazie anche alle proposte e vittorie dei Verdi. Sulle politiche migratorie, però, rimaniamo amareggiati dalla posizione securitaria proposta, che ci impegneremo a contrastare durante il mandato. Manterremo la nostra autonomia per ogni voto futuro, promuovendo politiche di Pace come dimostrato nel voto di ieri sull’invio di armi anche d’attacco in Ucraina, tra i pochi a promuovere strategie di Pace. Oggi abbiamo votato per fermare l’alternativa non dialogante e distruttiva a Ursula Von Der Leyen. Consentiamo una maggioranza che non scenderà a compromessi con chi viola diritti fondamentali o commette crimini di guerra. Il sostegno del gruppo dei Verdi Europei e della delegazione italiana impedirà alle destre di distruggere il Green Deal. Noi Verdi italiani vogliamo migliorare questa visione per la pace, la giustizia sociale e climatica e i diritti umani, dentro e fuori l’Europa, comprese sulle rotte migratorie. La previsione di un Commissario per la Casa, uno per l’Equality e uno per il Mediterraneo rappresenta un’innovazione organizzativa che sosterremo con il nostro lavoro a servizio della popolazione”.
Così in una nota gli europarlamentari di Europa Verde Cristina Guarda, Benedetta Scuderi, Leoluca Orlando e Ignazio Marino.