Roma, 24 lug. – “E’ un decreto che illude gli italiani e le italiane, non fa nient’altro per risolvere le lunghe attese. Semmai aumenta la burocrazia, non prevede nuove risorse, nessun piano di assunzioni. È solo un grande bluff. Pretende di risolvere le liste d’attesa senza spendere un euro. Le stesse Regioni, quelle guidate dalla destra, si sono sollevate contro questo decreto che rende il Governo dello Spacca -Italia anche schizofrenico: vuole l’autonomia differenziata ma centralizza tutto. Manca una visione per affrontare la povertà sanitaria che nel 2023 ha visto 420 mila persone senza risorse per curarsi: la mia Regione, il Veneto, é la quarta in Italia per prestiti per cure mediche: così la salute da diritto é diventata merce. Noi non ci stiamo, in onore di una grande donna, Tina Anselmi, che ha fondato il servizio sanitario nazionale, votiamo decisamente no ”. Così Luana Zanella, capogruppo di AVS, nella dichiarazione di voto al Dl liste d’attesa.