ROMA, 27 OTT – “Rattrista e preoccupa che una comunità abbia paura di un film che rappresenta la storia drammatica di un ragazzo vittima di bullismo. Spero che le prime reazioni alla proiezione del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa” portino a nuove riflessioni: l’opera presentata alla Festa del Cinema di Roma è stata accompagnata da commenti omofobi durante una proiezione nella capitale e addirittura messa al bando per volontà dei genitori in una scuola di Treviso: questo fa pensare che davvero l’omofobia sia una erba velenosa sempre pronta a riprodursi ma è una battaglia che va fatta”. Così Luana Zanella, capogruppo di AVS alla Camera. Così Luana Zanella, capogruppo di AVS alla Camera.