Roma, 8 dic. “La prossima settimana ascolteremo in Commissione femminicidi la versione di Fastweb, il gestore dei dispositivi elettronici di sorveglianza. Chiederemo chiarimenti sui motivi del malfunzionamento che spesso hanno avuto conseguenze tragiche, come è noto, per le donne perseguitate dai propri ex compagni/mariti divenuti poi killer che le hanno colte a sorpresa, non essendo scattato l’alert. Rispondendo ad una interrogazione di Filiberto Zaratti e mia, il Viminale ammise già qualche mese fa che esiste un ‘tavolo di lavoro’ per affrontare il grave problema ma da allora il ministro Piantedosi non ha mai reso noto i risultati di queste valutazioni. Quanto tempo ancora occorre per risolvere il problema? Chiederemo chiarimenti anche a FastWeb, stante il silenzio persistente del Viminale”. Così Luana Zanella, capogruppo di Avs alla Camera.