Roma, 10 dic. “Al dissesto storico del nostro Paese si sommano nuovi fenomeni e le azioni di questo Governo che si muove lungo sentieri opposti a quelli richiesti dalle emergenze ambientali. La cementificazione e l’impermeabilizzazioni del suolo proseguono, sono sessanta mila i morti per inquinamento ma voi ostacolate le fonti energetiche rinnovabili, anzi esaltate quelle fossili; trivellate le coste entro addirittura le nove miglia. Il Ministro dell’Ambiente dovrebbe essere ossessionato dall’emergenza mentre non provvede neanche a far riparare la rete di distribuzione del gas che ha perdite intorno al 3% del prodotto veicolato. Il fenomeno della subsistenza ambientale va controllato ma addirittura é dovuto intervenire il TAR del Lazio per fermare le trivelle nel Delta del Po, una zona UNESCO delicatissima per la salvaguardia della biodiversità, e poi: mentre l’Agenzia europea dell’Ambiente fa rapporti inquietanti sull’inquinamento di fiumi e laghi da PFAS, sostanze di cui noi chiediamo la messa al bando, voi che fate? Niente. Anzi fate questo provvedimento che dal punto di vista ambientale è oggettivamente disastroso”.
Così Luana Zanella, presidente di AVS alla Camera, intervento in Aula sul Dl Ambiantale.