Le parole del commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Michael O’Flaherty, sono un richiamo netto: il ddl sicurezza in discussione al Senato viola i principi fondamentali dei diritti umani, colpendo in particolare chi manifesta pacificamente per il clima e l’ambiente. Un provvedimento che criminalizza giovani attivisti e difensori dei diritti umani è inaccettabile, soprattutto in un momento in cui la crisi climatica richiede mobilitazione e coraggio. Reprimere il dissenso e limitare il diritto di manifestare non significa garantire sicurezza, ma negare libertà fondamentali.Il Senato deve fermare questa deriva autoritaria. Manifestare per il clima non è un crimine, ma un atto di responsabilità. Questo ddl non può diventare legge, l’Italia non può ignorare il richiamo del Consiglio d’Europa e tradire la democrazia.
Lo afferma la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, membro del Consiglio d’Europa.