Il nucleare non è la risposta né per l’oggi, né per il domani. Mentre la premier Meloni dichiara di voler investire nelle rinnovabili in Arabia Saudita, e non in Italia, il suo governo si appresterebbe a varare entro fine gennaio la legge quadro sul nucleare: l’ennesima trovata per gettare un po’ di fumo negli occhi degli italiani, che continueranno a pagare per i prossimi anni bollette di luce e gas sempre più alte.
I nuovi impianti nucleari ancora non esistono e serviranno tempi biblici e costi stratosferici per la loro realizzazione. La destra ignora la volontà della maggioranza dei cittadini italiani, che già si sono espressi con un referendum, bocciando senza sé e senza ma il nucleare.
Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.
In Italia – prosegue Floridia – si discute di una legge quadro sul nucleare e non abbiamo ancora un sito idoneo per smaltire le scorie radioattive. Follia. Intanto il ‘non Ministro dell’ambiente’, Pichetto Fratin, rimanda le scelte necessarie contro le devastanti conseguenze del cambiamento climatico. Le fonti rinnovabili si confermano, anche in Italia, ogni giorno più competitive e decisive per la decarbonizzazione. La transizione energetica deve essere una priorità. Serve un cambio di rotta immediato per un futuro che sia davvero sostenibile da un punto di vista sociale, ambientale ed economico, conclude Aurora Floridia.