Roma, 24 gen. “ Prosegue la caccia leghista all’Ispra, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale che assicura valutazioni scientifiche sui calendari venatori e su molti altri aspetti delle politiche che impattano sull’ecosistema. Il solito deputato Francesco Bruzzone ha presentato una proposta di legge per istituire un nuovo, ineffabile ente, dove mettere amici delle lobby, ovviamente . Lo scopo e’ quello di scorporare le competenze faunistiche dall’Ispra, che le svolge secondo criteri scientifici, per destrutturare completamente le politiche faunistiche. L’impatto di questa frenesia venatoria sull’ecosistema sarebbe di pura distruzione, diremmo di tipo vandalico: oggi le attività venatorie sono garantite secondo schemi di salvaguardia, non c’è alcun bisogno di liberalizzarle per il piacere dei cacciatori di sparacchiare e per quello degli armieri, non soddisfatti dei lauti guadagni provenienti dalle guerre, di vendere pallottole e fucili. L’offensiva leghista trova una ferma opposizione nel mondo ambientalista ed anche in quello venatorio non subalterno alle lobby degli armieri ”. Così la capogruppo di AVS alla Camera Luana Zanella.