Vicenza 9 febbraio 2025 – “Venerdì mattina, uno studente del liceo Pigafetta di Vicenza è stato aggredito da alcuni militanti di Azione Studentesca, organizzazione legata a Fratelli d’Italia, e portato al pronto soccorso con prognosi di alcuni giorni. Questo episodio è gravissimo e inaccettabile. La scuola deve essere un luogo di cultura e formazione, non di violenza politica. È allarmante che gli esponenti locali di Fratelli d’Italia, invece di condannare l’aggressione, abbiano difeso i responsabili. Questo non è un caso isolato, ma parte di un disegno politico preciso: la violenza delle squadracce dei giovani meloniani è l’altra faccia della medaglia della deriva autoritaria del governo, che promuove leggi liberticide come il DDL Sicurezza per reprimere e criminalizzare ogni forma di dissenso.”
“Di fronte a questa barbarie, però, c’è chi resiste. Come lo studente del Pigafetta, che l’altra mattina ha contestato la propaganda dell’estrema destra e ha pagato sulla sua pelle. E come tutti gli studenti vicentini che oggi scendono in piazza ‘contro ogni aggressione fascista’. Da ex alunna del liceo Pigafetta sono orgogliosa di questi giovani, che ci ricordano che occorre lottare in difesa della libertà, della democrazia e della scuola pubblica. Dobbiamo stare al fianco di questi ragazzi e imparare dal loro coraggio, perché non basterà qualche voce isolata a contrastare il ritorno degli anni più bui del secolo scorso. Occorre un risveglio delle coscienze in tutta la società. Di fronte ad episodi come questo dobbiamo tutti sentirci coinvolti. La violenza non può e non deve avere spazio nella nostra società.”
Cristina Guarda (Verdi/ALE), eurodeputata