GUARDA (VERDI/ALE), MASOLO E ZANONI (EUROPA VERDE) “CONSIGLIERE FORMAGGIO INTERROGHI SÉ STESSO, ANZITUTTO SUI VALORI DELLA COSTITUZIONE ANTIFASCISTA, NON ALZI CORTINE FUMOGENE MISTE A GAS ESILARANTE, E SUI COSTI CHIEDA ALLA QUESTURA DI VICENZA O AL SUO MINISTRO DELL’INTERNO E NON ALLA REGIONE.

“Se fossimo all’interno di un contest in cui vince chi la spara più grossa, il Consigliere Formaggio sarebbe senz’altro sul podio. L’ipotetica interrogazione di ordine ragionieristico sui costi in termini di gestione della sicurezza e dell’ordine pubblico della manifestazione tenutasi a Vicenza per condannare l’aggressione di stampo squadrista avvenuta al liceo Pigafetta è una cortina fumogena mista a gas esilarante.
Vogliamo ricordare anzitutto che la manifestazione è stata promossa dalla rete degli studenti in solidarietà allo studente malmenato da Azione Studentesca, organizzazione giovanile legata a FdI, all’interno di una scuola. Quindi un primo interrogativo dovrebbe porlo ai suoi giovani.
Il Consigliere sbaglia completamente bersaglio: dovrebbe eventualmente indirizzare le sue osservazioni all’organo di governo tecnico, cioè alla Questura di Vicenza, cui dipende la gestione del copioso dispositivo di sicurezza messo in campo, oppure, visto e considerato che Governo e Ministro dell’Interno sono del suo stesso colore, si rivolga a loro.” Lo dichiarano l’eurodeputata Cristina Guarda (verdi /ALE) e i consiglieri regionali Renzo Masolo e Andrea Zanoni (Europa Verde).