Roma, 27 FEB. “Per le esigenze istituzionali legate alla funzione di parlamentare, che comporta l’acquisizione di ogni elemento informativo su materie di pubblico interesse, chiedo di conoscere l’esito delle attività di vigilanza per la verifica delle norme in materia di igiene e sicurezza condotte da questo Servizio presso il cantiere per la realizzazione del Cortina Sliding Centre – Riqualificazione Pista Eugenio Monti di Cortina e di acquisire copia dei relativi verbali redatti in occasione delle attività ispettive”. E’ quanto scrive in una lettera al responsabile del Servizio Prevenzione e Igiene negli Ambiente di Lavoro della Regione Veneto (ULSS1 -Distretto Dolomiti 1 di Belluno) la capogruppo di AVS alla Camera Luana Zanella la quale spiega: “ ho chiesto di conoscere le misure di sicurezza adottate dal servizio di vigilanza interno al cantiere, anche alla luce del presunto sabotaggio denunciato lo scorso 21 febbraio dalla Società che si occupa della costruzionedegli impianti per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina, e soprattutto dopo quanto denunciato dal Comitato di redazione dei giornali veneti del gruppo Nem e il Sindacato giornalisti Veneto: lunedì 24 febbraio un giornalista del Corriere delle Alpi si è visto negare l’autorizzazione a partecipare al sopralluogo al cantiere della pista da bob organizzato da Simico, la società pubblica che svolge tutte le attività di realizzazione delle opere connesse ai Giochi del 2026, con i tecnici del Cio (Comitato olimpico internazionale). Vogliamo perché avere accesso ai verbali delle ispezioni, questo rifiuto di far partecipare la stampa e’ inquietante”, conclude Zanella.