“Il recente rilevamento del batterio della legionella nelle caldaie del complesso abitativo ATER ‘Il Biscione’ nel quartiere San Paolo di Treviso, solleva interrogativi sulla regolarità e sull’efficacia dei controlli preventivi negli edifici pubblici e di edilizia residenziale pubblica in tutto il territorio regionale.
In Veneto, negli ultimi anni, sono stati registrati diversi focolai di legionellosi, con alcuni casi letali che hanno interessato diverse province, tra cui Treviso, Padova e Verona. Per questo abbiamo presentato una interrogazione in Consiglio regionale rivolta all’assessore alla Sanità per chiedere quali siano le procedure standard di prevenzione, monitoraggio e controllo della legionella attualmente in vigore negli edifici pubblici e nelle strutture di edilizia residenziale pubblica, con particolare riferimento agli edifici Ater; se l’Assessorato intendi rafforzare le misure di prevenzione e controllo, anche attraverso l’aggiornamento delle Linee Guida regionali e l’avvio di campagne informative rivolte sia ai gestori degli impianti che ai cittadini e se sia stato previsto un tavolo Regionale, sul tema, aperto ai rappresentanti degli enti gestori di edifici pubblici, per definire un piano integrato di prevenzione e gestione del rischio. Con la legionella non si scherza perché in Veneto ci sono già state vittime.” Lo dichiarano i Consiglieri Andrea Zanoni e Renzo Masolo (Europa Verde).