10 marzo 2025 – “È con grande soddisfazione che accogliamo la notizia della vittoria in Tribunale del Comitato No Variante Anas contro il Comune di San Vito di Cadore. Questa sentenza non rappresenta solo il successo dei cittadini, ma è una pietra miliare nella difesa del diritto costituzionalmente garantito di agire in giudizio per la tutela dei propri interessi legittimi”. Lo dichiara Cristina Guarda, eurodeputata dei Verdi.
“La decisione della giudice, che ha rigettato la richiesta assurda di 144 mila euro avanzata dal Comune contro i cittadini, è un chiaro segnale contro ogni tentativo di intimidazione verso chi si oppone a opere inutili, dispendiose e dannose per l’ambiente. Questa strada, retaggio di un passato di progettualità scoordinate, annunciate per i Mondiali di Sci di Cortina del 2021 e riesumate solo in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, non risponde alle reali necessità della comunità e rappresenta un ennesimo attacco alla tutela del territorio.”
“Trovo inaccettabile che le istituzioni locali abbiano cercato di trasformare un principio cardine della nostra Costituzione, quale il diritto di ogni cittadino di ricorrere alla giustizia, in uno strumento di oppressione. La sentenza riafferma che l’esercizio di questo diritto non può mai essere oggetto di ritorsione, ma va invece rispettato e garantito. Esprimo la mia vicinanza e gratitudine ai cittadini di San Vito di Cadore che, con coraggio e determinazione, difendono il loro territorio e il loro futuro. Mi auguro che questa vicenda possa essere d’esempio per altre comunità che lottano contro opere non sostenibili e che non tengono conto delle esigenze dei cittadini. Come Verdi, continueremo ad essere al loro fianco”, conclude Guarda.
Cristina Guarda (Verdi/ALE), eurodeputata