13 marzo 2025 – Durante la plenaria del Parlamento Europeo, l’eurodeputata Cristina Guarda ha espresso forti critiche nei confronti della visione presentata dal Commissario UE all’Agricoltura, Christophe Hansen, nel dibattito su “Una visione per l’agricoltura e l’alimentazione”.
“La competitività in agricoltura è un tema centrale, ma non può essere ridotta al semplice peso che il settore ricopre nel commercio globale. Il focus dovrebbe essere sulla produzione di cibo sano e sulla salvaguardia dei diritti degli agricoltori. Per questo, è urgente costruire un modello agricolo europeo autonomo, libero dagli oligopoli delle multinazionali che controllano la genetica dei semi, i mercati e persino la transizione verso il biologico e l’agroecologia”.
“Le proposte avanzate dalla Commissione rischiano di consegnare i benefici generati dagli agricoltori alle dinamiche di mercato, lasciando agli stessi produttori una minima quota di guadagno. Oggi nelle tasche degli agricoltori rimane solo il 7% del prezzo pagato dai consumatori e ciò è inaccettabile. Per noi Verdi, l’obiettivo principale deve essere garantire un reddito equo agli agricoltori, valorizzando i servizi ecosistemici che offrono e fornendo loro gli strumenti per riprendere il controllo delle proprie produzioni”, dichiara Guarda.
Cristina Guarda (Verdi/ALE), eurodeputata