Roma, 28 marz. – L’eurodeputata dei Verdi, Cristina Guarda, e la presidente del gruppo parlamentare di Alleanza Verdi Sinistra alla Camera, Luana Zanella, intervengono in merito alla contaminazione da Pfas nei pozzi privati di Alessandria rilevata dalle analisi eseguite dalla rivista lavialibera.
“Le famiglie che bevono l’acqua di pozzi contaminati da Pfas devono potersi collegare alla rete acquedottistica, con un sostegno pubblico perché l’allaccio è spesso molto costoso o addirittura irraggiungibile. Non possiamo lasciar che queste famiglie utilizzino un’acqua contaminata senza preoccuparci della loro salute,” dichiarano le due esponenti dei Verdi.
Cristina Guarda dichiara: “Da consigliera regionale in Veneto ho più volte sollecitato la Regione a intervenire per garantire l’effettivo allacciamento al servizio di acquedotto di tutte le utenze nell’area inquinata. Dopo oltre dieci anni, numerosi residenti si servono ancora di pozzi privati, perchè il collegamento all’acquedotto è troppo costoso: è un’ingiustizia inaccettabile, che dev’essere corretta al più presto. Ad Alessandria, dove i dati sulla contaminazione stanno emergendo ora per la prima volta, non possiamo assistere impotenti mentre si ripete ciò che in Veneto stiamo già soffrendo da anni.”
Luana Zanella aggiunge: “Ho presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere al governo di istituire un fondo che aiuti le famiglie a collegarsi alla rete acquedottistica. È fondamentale che chi vive in una zona inquinata da Pfas sia informato sui rischi e sui dati relativi alla contaminazione dei propri pozzi. Le famiglie devono essere sostenute nella scelta di allacciarsi alla rete, l’unica opzione compatibile con la tutela della salute.”
Cristina Guarda (Verdi/ALE), eurodeputata
Luana Zanella, capogruppo di Avs alla Camera .