“L’Europa deve ergersi a tutela dei diritti umani in tutto il mondo, pace e giustizia sono i valori fondativi dell’Unione. Come europarlamentari di AVS abbiamo sottoscritto la lettera a Kaja Kallas, inviata oggi e promossa dagli europarlamentari spagnoli Jaume Asens e Estrella Galan, per chiedere che l’Unione Europea condanni pubblicamente l’aggressione e la detenzione del regista palestinese Hamdan Ballal, chiedendo che i responsabili siano chiamati a rispondere delle loro azioni,” dichiarano Cristina Guarda, Mimmo Lucano, Leoluca Orlando, Ilaria Salis e Benedetta Scuderi.
“Condanniamo fermamente l’aggressione subita da Ballal da parte di coloni israeliani e la sua successiva detenzione forzata da parte delle forze israeliane. Questi atti rappresentano una grave violazione dei diritti umani e del diritto internazionale, oltre a costituire un attacco diretto alla libertà artistica e di espressione. Per questo, chiediamo che l’Unione Europea adotti un meccanismo internazionale di protezione urgente, che includa missioni di monitoraggio permanenti in aree vulnerabili come Masafer Yatta e un registro internazionale per documentare sparizioni e detenzioni arbitrarie. Chiediamo inoltre lo stop alle collaborazioni culturali della Ue con organizzazioni israeliane che sostengono la censura e reprimono voci critiche sull’occupazione,” concludono.