Roma, 10 APR. “L’Unione Europea deve proteggere i nostri figli dagli ‘inquinanti eterni’, i terribili PFAS, che, invece, sono ampiamente utilizzati nell’industria dei giocattoli: noi chiediamo giocattoli europei free-PFAS”. Così in una lettera alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni inviata dalla eurodeputata Cristina Guarda e dai capigruppo di Camera e Senato Luana Zanella e Giuseppe De Cristofaro, in merito alla Direttiva UE sulla Sicurezza dei Giocattoli. “La sicurezza dei giochi per bambini è una delle principali preoccupazioni dei genitori. Tuttavia, molti non sono consapevoli dell’ampio utilizzo dei Pfas nell’industria dei giocattoli. Questi composti”, proseguono, “possono rappresentare una fonte significativa di contaminazione, con effetti particolarmente dannosi sui più piccoli, maggiormente vulnerabili. Chiediamo al governo di assumere una posizione ambiziosa nei negoziati in corso sulla revisione della direttiva sulla sicurezza dei giocattoli, affinché la salute dei bambini sia una priorità assoluta. Occorre aggiornare il quadro legislativo, obsoleto fin dal 2009, per garantire che ogni giocattolo venduto nell’Unione Europea sia esente da sostanze chimiche tossiche che possono compromettere la salute e lo sviluppo dei bambini. Servono misure incisive per garantire standard di sicurezza elevati in tutta Europa. Nella lettera al governo sollecitiamo innanzitutto la rimozione dei Pfas, che indeboliscono il sistema immunitario dei più piccoli e riducono l’efficacia dei vaccini. Devono essere vietati anche i bisfenoli, vanno adottati limiti uniformi per la migrazione delle nitrosammine e deve essere previsto il potenziamento delle restrizioni su tutte le sostanze chimiche maggiormente pericolose, integrando esplicitamente il principio di precauzione e prevedendo controlli rigorosi sulle eventuali deroghe. Queste misure, supportate dalle evidenze scientifiche, sono indispensabili per assicurare il massimo livello di protezione nei confronti dei nostri bambini,” concludono i tre esponenti di AVS.