“Abbiamo presentato una interrogazione in Consiglio regionale per chiedere all’Assessore all’Ambiente quali azioni immediate la Regione del Veneto sta attivando o ha intenzione di intraprendere per fermare l’attuale sversamento di percolato nel canale Osellino (Ve).
Dopo l’interrogazione da parte del Consigliere comunale Gianfranco Bettin della lista Verde Progressista a Venezia, anche noi ci uniamo alle preoccupazioni espresse dai residenti sui rischi per la salute derivanti dal ripetersi di gravi episodi di inquinamento in quella zona.
È nell’interesse di tutti sapere se sia stata individuata formalmente con precisione la fonte dell’inquinamento, per i più già palese, e se sono stati individuati i responsabili di questi sversamenti che dovevano essere scongiurati con misure che chi di dovere evidentemente non ha messo in atto, ma anche quali siano gli esiti delle analisi condotte dall’ARPAV sulla qualità delle acque del canale Osellino e della Laguna.
Ci attendiamo vengano adottati provvedimenti sanzionatori nei confronti dei responsabili dell’inquinamento, non è possibile che tutti se ne lavino le mani da anni.
Inoltre, chiediamo alla Giunta de la Regione del Veneto intenda coordinarsi con il Consorzio di bonifica Acque Risorgive per accelerare e garantire l’efficacia della bonifica dell’area antistante in cui sono stati “inscatolati” tonnellate di residui industriali scaricati lungo la gronda lagunare dell’Osellino.
Gli abitanti di Campalto denunciano che questa situazione va avanti da tempo, ma nelle ultime settimane la situazione appare piuttosto grave a causa del continuo sversamento di percolato, tanto da richiedere il posizionamento di pannelli assorbenti quale misura provvisoria di contenimento.
La salute dei cittadini è nuovamente messa a rischio, questo può essere evitato mediante azioni congiunte di monitoraggio e prevenzione.
Questi sono gli effetti di un sistema che risulta dannoso per l’ambiente e per la salute dei cittadini.” Lo dichiarano i Consiglieri regionali Andrea Zanoni e Renzo Masolo (Europa Verde).