“I previsti lavori nell’area limitrofa al Bosco di Carpenedo e di Villa Matter, rischiano di compromettere il fossato adiacente pregiudicando il mantenimento del biotipo perimetrale al bosco.
Gli interventi sono senza dubbio necessari a rendere via del Tinto rispondente ai parametri previsti dalle norme vigenti per la viabilità pubblica, rendendola compatibile anche al transito dei veicoli di soccorso. Tuttavia, risulterebbe che i piezometri, appositamente preinstallati per assicurare il monitoraggio del livello della falda idrica superficiale che alimenta il bosco, siano stati divelti dalle iniziali opere di cantiere, e che la vegetazione presente sia stata gravemente danneggiata.
Il rischio, segnalato anche da alcuni cittadini, è che venga compromesso il fossato in questione, andando così a pregiudicare il mantenimento del biotipo perimetrale al bosco. All’interno di questa oasi boschiva sono state recensite molte specie animali autoctone di rilievo.
Si rende necessario un monitoraggio dettagliato sullo stato dei lavori, al fine di garantire la salvaguardia del Bosco di Carpenedo e di Villa Matter. Per questo ho presentato una interrogazione in Consiglio regionale, rivolgendomi alla Giunta, per sapere come intenda intervenire per assicurare la tutela del biotopo del Bosco di Carpenedo.” Lo dichiara il Consigliere regionale Andrea Zanoni (Europa Verde).