La consigliera regionale di Europa Verde, Cristina Guarda, risponde alla collega Brescacin (L.Z.) sui dati delle terapie intensive: “Se i dati che ho richiesto fossero stati immediatamente disponibili, la Giunta non avrebbe potuto rispondere subito? Invece dopo 30 giorni dalla mia domanda, l’unico riscontro ricevuto è quello che annuncia una risposta entro altri 50 giorni.
Stiamo parlando di numeri il cui monitoraggio dovrebbe essere puntuale e giornaliero: non solo quindi una somma indicativa dei posti letto di terapia intensiva virtualmente disponibili, ma quelli realmente esistenti ed occupati e quelli convertibili da altre specialità in ogni ospedale veneto. E dalla risposta della collega comprendo che neppure i consiglieri di maggioranza in Consiglio sono a conoscenza di questi dati. Anche loro quindi dovranno attendere un altro mese e mezzo per sapere quali siano le reali condizioni dei nostri ospedali.
Spero sia d’aiuto l’intervento dell’ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, a cui mie ero rivolta ai sensi del regolamento, che ha deciso di segnalare la cosa alla Giunta: evidentemente un problema è stato riscontrato.