“Migliaia di cittadini si stanno mobilitando a sostegno del Cras di Belluno, spetta alla politica trovare una soluzione ad un problema che si protrae da tempo”.
Cristina Guarda, Consigliera regionale di Europa Verde, riprende il tema del Centro regionale di recupero della fauna selvatica in difficoltà nel Bellunese: “Come evidenziano le migliaia di sottoscrizioni alla petizione lanciata su una celebre piattaforma, una provincia ricchissima di animali selvatici, come quella di Belluno appunto, non può restare priva di centro per il recupero e le cure di questi animali. I Cras, previsti dalla legge regionale del 1993, forniscono un servizio irrinunciabile per le nostre comunità visto l’obbligo di soccorrere gli animali in difficoltà previsto dalla legge stessa. Da tempo mi batto affinché le province venete prive di Cras trovino la giusta attenzione da parte della Giunta regionale da cui dipendono appunto questi centri, per questo ho presentato una nuova interrogazione in Consiglio regionale la scorsa primavera. In attesa che la Regione dimostri di non avere a cuore solamente i desiderata delle associazioni venatorie, i cittadini iniziano ad alzare la voce”.