“Oggi ci sentiamo un po’ più sicuri: la sospensione della fiera della caccia a Vicenza è una notizia meravigliosa sulla strada della tutela, del rispetto e della sicurezza di tutta la cittadinanza e della natura. È per noi un segnale forte di giustizia e progresso sociale, per questo facciamo i complimenti a Italian Exhibition Group per la scelta dei principi etico-ambientali che guidano le loro attività.” Così il co-portavoce di Europa Verde Vicenza, Fabio Cappelletto, non appena appreso che la fiera della caccia a Vicenza non verrà riproposta nel prossimo anno.
L’annullamento di Hit Show è stato comunicato dalla stessa Italian Exhibition Group in una nota ufficiale1. Il motivo? La coerenza ai valori ambientali e alla mission della stessa IEG.
Sul tema interviene anche Cristina Guarda, consigliera regionale vicentina di Europa Verde: “Per anni abbiamo denunciato la violazione delle regole, soprattutto per quanto riguarda la tutela dei bambini. Abbiamo chiesto più volte di educare al bello, al rispetto della natura, degli animali che la abitano e non alla normalizzazione delle armi e del loro uso ludico. La scelta di IEG è coraggiosa nella nostra provincia e di esempio a livello nazionale”.
“La nostra speranza”, conclude Cappelletto, “è che questa fiera possa essere sostituita anche a Vicenza da un evento fieristico dedicato all’eco-sostenibilità, con l’opportunità di far crescere la cultura ecologica tra i privati e tra le aziende, oggi così necessaria per garantirci benessere, ricchezza, pace e sopravvivenza.”