“Se la priorità è quella di portare benefici ai cittadini, riteniamo che la realizzazione del bacino di Meda dovrebbe essere prevalente”. La Consigliera regionale Cristina Guarda (Europa verde) commenta così la notizia relativa alla disponibilità, da parte della Regione, della rimozione dei rifiuti presenti nella cava che ospiterà la cassa di espansione sull’Astico, tra Sandrigo e Breganze.
“Intervenire sulla discarica presente – continua Guarda – è una azione positiva che sarebbe dovuta essere presa in considerazione a prescindere dal progetto di realizzazione del bacino. E’ bene assicurarsi che questo genere di interventi non risultino a vantaggio di privati, perché quest’opera, osteggiata da cittadini e amministratori, oltre ad implicare un certo impatto di tipo ambientale, richiede un ingente impiego di risorse pubbliche. Nonostante la volontà di modifcare anche la presa di scarico così come prevista in primo momento, noi di Europa Verde riteniamo sia molto più sensato intervenire dove è possibile trarre maggiori benefici e con minor impatto per l’ambiente, per questo giudichiamo più utile concentrarsi sul bacino di Meda che concorrerebbe a tutelare la sicurezza idraulica di un numero maggiore di vicentini, compresi quelli residenti nei comuni a nord del progetto attuale.”
Infine noi di Europa Verde ci auguriamo possa avvenire quanto prima un incontro tra la Regione, gli amministratori locali e i comitati dei cittadini che da anni si occupano di questa opera. Questo consentirebbe un più proficuo lavoro sulle eventuali variazioni al progetto esecutivo.”