Cristina Guarda, Consigliera regionale di Europa Verde, replica così alla nota della Direzione del Dipartimento di prevenzione: “Apprendo della tempestiva replica da parte della Direzione del Dipartimento di prevenzione alla mia interrogazione, prendo atto della difesa, ma non posso che riconfermare quanto ho già espresso, poiché le autorità europee non confermano affatto quanto riportato in delibera.
Infatti la Scientific Opinion EFSA 2020, a pagina 7, indica la somma PFOA+PFOS+PFNA+PHHxS per una dose massima giornaliera (TWI) pari a 4.4 ng/kg-settimana e, a quanto risulta dagli atti, l’ISS non ha presentato osservazioni a riguardo.
Mentre nella DGR 706/2022 della Regione Veneto, secondo capoverso di pagina 2 dell’Allegato B è dato leggere quanto segue: “Nel 2020, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (European Food Safety Authority, EFSA) ha adottato un TWI di gruppo pari a 8 ng/kg p.c. per settimana per la somma di 4 molecole”.
Speriamo che anche la mia interrogazione in Consiglio regionale trovi un riscontro tanto celere , cosa che non è avvenuta per le precedenti interrogazioni riguardanti gli alimenti ed i dati non ancora forniti alle Mamme No Pfas, atti ispettivi in attesa di risposta da un anno.”
E’ possibile verificare a questo link la correttezza di quanto da me riportato :
https://efsa.onlinelibrary.wiley.com/doi/epdf/10.2903/j.efsa.2020.62230
Per visionare l’interrogazione: