Un miliardo per l’emergenza acqua, sette miliardi per il ponte di Messina: il Governo non riconosce le priorità. Mentre il paese è flagellato dalla siccità, in particolare nelle Regioni del Nord, con la peggiore crisi idrica dell’ultimo secolo che sta mettendo in ginocchio l’agricoltura, l‘economia, la flora e la fauna, il Governo non è ancora operativo e sbaglia i calcoli sull’ordine delle priorità.
Lo afferma la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, che stigmatizza:
Destinare sette miliardi di euro al Ponte sullo stretto e appena un miliardo per affrontare, con grande ritardo, l’emergenza siccità, è l’ennesima dimostrazione di come il Ministro alle Infrastrutture viva su un altro pianeta. Mentre i partiti della maggioranza litigano per aggiudicarsi l’ennesimo commissario, la siccità non aspetta i comodi di nessuno, tantomeno i tempi del Governo e i cittadini e gli amministratori locali rimangono a bocca asciutta.
Il Piano acqua doveva essere già sul tavolo del governo e già operativo, invece siamo ancora nella fase degli annunci, delle promesse e delle scuse per aver ereditato una situazione complessa.
All’insegna dell’incapacità, il governo Meloni si accinge a celebrare la giornata mondiale dell’Acqua.