Roma, 25 ago.- “Occorre molta serietà da parte delle forze politiche nell’affrontare la violenza sulle donne, cioè una delle piaghe indotte dalla società patriarcale. La Lega riproponendo continuamente la castrazione chimica non affronta seriamente la questione. Infatti, si tratta solo di una punizione corporale contro chi ha commesso abusi, mentre il problema è come prevenire comportamenti violenti che nascono dall’idea tutta maschile di possesso del corpo della donna. Inoltre, nel 2013 l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa ha stabilito con la risoluzione 1945 che “nessuna pratica coercitiva di sterilizzazione o castrazione può essere considerata legittima nel XXI secolo”. “. Lo afferma Luanda Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera la quale aggiunge: “insomma, più serietà su questo tema drammatico, e la Lega smetta di fare propaganda sulla pelle delle donne”.