Imbarazzante trasformare in decreto-legge il testo della Ministra Santanchè sugli affitti brevi. In un momento delicato come questo, caratterizzato da una forte emergenza abitativa, è impensabile voler risolvere il problema dello spopolamento dei centri storici, della forte riduzione della disponibilità di alloggi per affitti a lungo termine e dell’impennata dei canoni con uno strumento d’urgenza, raffazzonato e frettoloso. Questo provvedimento non si preoccupa minimamente di bilanciare anche il diritto all’abitare del cittadino.
Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, commentando le notizia anticipata da alcuni organi di stampa, secondo cui il disegno di legge sugli Affitti brevi diventerà un decreto-legge.
Invece che predisporre una politica seria che possa realmente agevolare i cittadini nella ricerca di un’abitazione con canoni decorosi – ha proseguito Aurora Floridia – la Ministra Santanchè si preoccupa di limitare a due notti il contratto di locazione per finalità turistiche, qualora la struttura ricettiva faccia capo ad un privato e non ad un albergatore.
Un provvedimento inutile e ulteriormente dannoso per coloro che giornalmente si trovano a fare i conti con i devastanti effetti del fenomeno dell’overtourism, che ha drammaticamente cambiato il volto delle nostre città, e con la mancanza di posti letto economicamente accessibili per studenti, lavoratori e famiglie.
Occorre trovare urgentemente un punto di equilibrio tra l’esigenza di disciplinare gli affitti brevi, la tutela della residenza ed il diritto di svolgere l’attività di locazione turistica. Questo provvedimento va esattamente nella direzione opposta, ha concluso
Lo rende noto l’ufficio stampa del gruppo Misto – Alleanza Verdi e Sinistra.