“Oggi ho ritenuto importante essere a fianco della CGIL Veneto a Venezia nella manifestazione pubblica per ribadire il mio no ai pesanti tagli che la legge di stabilità 2024 pensata dal Governo fa ricadere su salute, autonomie locali ed esercizio delle funzioni pubbliche. L’entità di questi tagli è di 28 milioni di euro in meno per il Veneto, tanto che, se nel frattempo nulla muta, l’intera manovra di bilancio della regione del Veneto, in corso di esame da parte della commissione bilancio del Consiglio regionale, dovrà essere immediatamente rivisitata rispetto al testo già presentato qualche settimana fa.
Preoccupa soprattutto l’esiguità delle risorse destinate al rifinanziamento del fondo sanitario nazionale, per questo occorre un necessario e immediato cambio di rotta. E’ evidente a tutti che sulla base di questa spending review governativa fatta a beneficio dei mercati e a spese dei cittadini il rischio è un tracollo sociale. “