Roma, 4 dic.- “Gli industriali del Veneto dovrebbero essere grati a tutti noi che ci siamo mobilitati e battuti per scongiurare lo scempio ambientale della pista da Bob di Cortina, un’opera che avrebbe sfregiato lo straordinario patrimonio paesaggistico ai piedi delle Tofane. Gli amanti della montagna e i milioni di turisti che ogni anno vengono a Cortina sono attratti dalla bellezza di questo paesaggio: prima l’industria del turismo se ne rende conto e meglio sarà per il futuro economico di questo territorio. Invece leggo che sono pronti a chiedere addirittura risarcimenti per non aver avuto la loro pista da bob: è un approccio contabilistico che non aiuta a pensare e progettare un paese più moderno”. Così la presidente di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera Luana Zanella