“Dopo 3 mandati da Presidente di Regione e uno da vice, a tenere banco sono le sorti di Luca Zaia. Ma alle sorti dei cittadini veneti chi pensa? Ciò a cui stiamo assistendo è lo sgretolamento di un sistema che ha gestito la nostra regione per quasi venti anni. Gli effetti di questa gestione sono sotto gli occhi di tutti, al netto degli slogan trionfalisti. Ad Europa Verde non appassiona la lotteria dei numeri sui mandati. Interessa lavorare affinché il prossimo, o la prossima, Presidente di Regione sia capace di rappresentare tutti i Veneti, che abbia a cuore l’uguaglianza sociale, che sia presente all’interno delle Istituzioni nelle quali i cittadini lo hanno eletto, che sappia trainare il Veneto e tutti i Veneti verso il futuro, e non agire esclusivamente a favore dei soliti noti. La guerra interna tra Lega e FdI è tutta proiettata verso il mantenimento dello status quo. E ci preoccupa la cristallizzazione del possesso del potere, che rischia di creare, o che ha già creato, un monopolio pericoloso, con la esclusione dei cittadini come sta avvenendo ora. Noi di Europa Verde guardiamo al futuro di una regione che sta patendo soprattutto gli effetti del cambiamento climatico “. Lo dichiara la Consigliera regionale di Europa Verde, Cristina Guarda.